I rettili vanno in letargo?

La brumazione e l'ibernazione, conosciuta più comunemente con il nome di letargo, sono due termini con un significato molto simile tra loro. Spesso queste due parole vengono discostate tra di loro anche se sostanzialmente significano la stessa cosa.

L'ibernazione spiega il "COSA": cosa sta succedendo? È iniziato il periodo invernale. Il periodo invernale è il periodo durante il quale le piante e gli animali (mammiferi compresi) affrontano un lungo periodo di dormienza. I mammiferi necessitano di fare scorte di cibo per poter affrontare il freddo dell'inverno. Diversamente dai mammiferi i rettili attuano degli importanti cambiamenti fisiologici.

La brumazione spiega il "COME": come fanno i rettili ad andare in brumazione? La brumazione è la dormienza invernale che i vertebrati ectotermi attuano. I vertebrati ectotermi dimostrano cambiamenti fisiologici indipendentemente dalla temperatura corporea.

In cattività, durante le stagioni più fredde, qualsiasi rettile rallenta i propri organi e il proprio metabolismo. Questo rallentamento comporta un rifiuto parziale o completo del cibo e una minore attività fisica.

La brumazione porta molti benefici al rettile. I 3 benefici principali sono: il miglioramento della salute, una maggiore longevità e un aumento della fertilità riproduttiva. La brumazione è una vera e propria tattica evolutiva!

Per far sì che un rettile in cattività attua una corretta brumazione è bene conoscere alcuni importanti accorgimenti.

La prima cosa di cui essere a conoscenza è sicuramente questa: ogni specie bruma diversamente. Ciò significa che devi prestare una particolare attenzione ai segnali che ti invia il tuo rettile. Questi segnali sono un rifiuto parziale o totale del cibo e un rallentamento motorio. Inoltre alcune specie di rettili si possono addirittura sotterrare sotto il substrato e rimanere per parecchio tempo all'interno della loro tana.

Tutti questi sono comportamenti normalissimi: devi lasciargli la sua privacy. Quando e se il rettile ha sete o fame esce in autonomia per rifocillarsi. È pericolosissimo dar da mangiare forzatamente a un rettile che sta iniziando a brumare. Avendo rallentato gli organi e le funzioni metaboliche non riuscirà a digerire il cibo somministrato.

Il cibo non digerito inizia a marcire all'interno della pancia del rettile. Quando il cibo rimane per troppo tempo nella pancia del rettile, quest'ultima si gonfia. Il gonfiore è causato dai gas sprigionati dal cibo marcio. Purtroppo quando si verifica questa situazione l'animale muore perché non può smaltire il cibo.

Solitamente 2/3 settimane prima che il rettile inizia a brumare completamente comincia il periodo pre-bruma. Durante il periodo pre-bruma è proprio il rettile stesso a chiederti di smettere di dargli da mangiare o perlomeno diminuire la quantità del cibo. Rispettando queste tempistiche ha il tempo per prepararsi alla brumazione vera e propria, riuscendo così a digerire tutto il cibo presente nella sua pancia. Meno giorni mancano all'inizio della brumazione minore è il suo appetito. Attuando questa tecnica il rettile può diminuire gradualmente le sue funzioni metaboliche.

ATTENZIONE: è importante non confondere i segnali di brumazione con i problemi di salute. Prima che l'animale inizia a brumare, se hai anche una minima preoccupazione che il tuo rettile abbia qualche problema o malattia, ti consiglio di contattare immediatamente il tuo veterinario di fiducia. Sarà proprio lui o lei a dirti se il tuo rettile necessita di una visita o basterà solo un semplice esame delle feci.

Non avere paura di chiamare il veterinario: la sua missione è aiutare e prendersi cura degli animali! Ricordati che il tuo animale sta per affrontare un periodo molto delicato.

La temperatura è il secondo elemento fondamentale da prendere in considerazione. A meno che non si è allevatori professionisti o si sappia esattamente come abbassare gradualmente la temperatura per quella specifica specie di rettile, è consigliato mantenere la temperatura di cui necessita normalmente quella determinata specie.

Qualsiasi rettile riesce a percepire il ciclo solare, la temperatura esterna e la pressione barometrica (la pressione dell'aria), anche se nel terrario si mantiene la temperatura di cui necessita normalmente. Ciò significa che brumerà comunque anche se in modo più leggero, senza rischiare di subire uno scorretto sbalzo termico.

Per capire meglio il concetto ecco un esempio di brumazione con la Pogona. La Pogona normalmente necessita di un'elevatissima temperatura e UVB all'interno del terrario. Si avvicina il periodo invernale: il sole tramonta prima, la temperatura esterna e la pressione dell'aria si abbassano. Ad un certo punto il drago barbuto smette di mangiare parzialmente, ma rimane comunque abbastanza attivo. Questo può essere un segnale che l'animale si stia preparando a brumare.

In questo specifico caso, bisogna lasciare accese le lampade riscaldanti e la fonte da cui provengono i raggi UVB per riuscire a mantenere all'interno del terrario la temperatura di cui necessita. Per sapere di quanti gradi necessita il tuo rettile devi informarti riguardo il suo luogo d'origine. Non spegnere assolutamente da un giorno all'altro il riscaldamento e la fonte da cui proviene l'UVB: l'animale morirà, a meno che non sia una specie che vive a temperature basse.

Potrebbe anche accadere che il tuo rettile non abbia voglia di iniziare questo periodo di dormienza. Bene! Rispetta questa sua scelta di non brumare per farlo prosperare al meglio.

L'ultimo accorgimento da prendere assolutamente in considerazione è l'età dell'animale. La brumazione la possono attuare solo gli esemplari adulti, indipendentemente dalla specie del rettile. Far brumare un baby rettile significa consegnarlo direttamente tra le braccia della Signora con la falce.

Prima di far brumare il tuo rettile informarti accuratamente riguardo le sue necessità. Ricordati che solo attraverso la conoscenza puoi farlo prosperare al meglio.