Perché bisogna sterilizzare il coniglio?

La castrazione consiste nella rimozione dei testicoli. Il periodo migliore durante il quale castrare il coniglio è al raggiungimento dell'età di 4 mesi.
La sterilizzazione consiste invece nella rimozione delle ovaie. Il periodo migliore durante il quale sterilizzare la coniglietta è l'età compresa tra i 5 e i 6 mesi.

VANTAGGI DELLA CASTRAZIONE/STERILIZZAZIONE
Sterilizzare la propria coniglietta e castrare il proprio coniglio è molto vantaggioso sia per la salute del coniglio, sia per una convivenza più felice e tranquilla. Ecco di seguito i vantaggi principali che si hanno effettuando questi due delicati interventi.

- Si riducono drasticamente le possibilità che al coniglietto venga il cancro al sistema riproduttivo. Solitamente questa malattia appare all'età di 2-3 anni. Il cancro al sistema riproduttivo è una delle principali cause di morte dei conigli selvatici, i quali vivono appunto 2-3 anni.

- Puoi far socializzare e convivere due conigli. Solo nel caso in cui i tuoi due conigli sono castrati e sterilizzati, riuscirai a effettuare un corretto processo di socializzazione. Nel caso in cui hai un maschio e una femmina eviti anche la creazione di cucciolate indesiderate.

- Quando il coniglio è castrato e la coniglietta è sterilizzata la loro aggressività e territorialità è ridotta. Questa riduzione permette una convivenza felice tra i due conigli conviventi. Inoltre puoi insegnare al coniglio a utilizzare la lettiera ed evitare che espella i suoi bisogni in giro per tutta la casa.

- La personalità del coniglio rimane la stessa, ma sarà più calmo, più affettuoso e meno distruttivo.

REQUISITI NECESSARI PER LA CATRAZIONE/STERILIZZAZIONE
La castrazione e la sterilizzazione sono due operazioni molto delicate. Per poter sottoporre il coniglio e la coniglietta a questi due interventi è necessario che siano in salute e che abbiano meno di 6 anni. Superata questa età, i conigli iniziano a essere più deboli e l'operazione risulta molto più rischiosa. Inoltre, è fondamentale affidarsi a un veterinario specializzato nella cura di conigli e di animali esotici. Un veterinario "normale" che si prende cura esclusivamente di cani e gatti, non è in grado di effettuare correttamente questo delicato intervento.

A differenza dei cani e dei gatti, i conigli devono continuare a mangiare anche poco prima dell'intervento. Lasciare il coniglio a digiuno durante le 8-10 ore precedenti può causare un grave blocco intestinale. Nel momento in cui affidi il coniglietto al veterinario o alla clinica, puoi chiedere al veterinario stesso se è disponibile a somministrare delle verdure a foglia al coniglio una volta terminato l'intervento. Per evitare di creare disguidi, è bene che le verdure a foglia le porti tu stesso da casa e le consegni al veterinario prima dell'operazione. Solitamente il coniglietto deve rimanere sotto osservazione durante tutta la giornata durante la quale avviene l'intervento.

Il prezzo della castrazione e della sterilizzazione sui conigli è leggermente più alto rispetto al prezzo dell'intervento che si effettua su cani e gatti.

GESTIONE DEL PERIODO POST-OPERAZIONE
Il periodo post-operatorio è il lasso di tempo di guarigione. Solitamente varia dai 2 giorni alle 2 settimane. Durante i primi 2 giorni il coniglietto può risultare maggiormente letargico. Questo lasso di tempo dipende dal tempo di ripresa del coniglio stesso: ogni coniglio è diverso. Solitamente la coniglia necessita di un tempo di guarigione maggiore, in quanto il suo intervento è più complicato e delicato.

Durante questo periodo è bene creare un'area ristretta totalmente sicura e confortevole per il coniglietto. Questa piccola area aiuta il coniglio a rimanere più calmo e sedentario. Inoltre è consigliato aggiungere una scaletta vicino la lettiera, in modo che il coniglietto sia facilitato a entrarci.

Nel caso in cui il coniglio tenta di mordicchiarsi il punto in cui è stato effettuato l'intervento, puoi richiedere un collarino elisabettiano al tuo veterinario.

Può succedere anche che il coniglietto rifiuti il cibo. Se si dovesse presentare questa situazione è necessario aiutarlo a mangiare e a bere. Se il coniglio non mangia per 12 ore consecutive o le sue feci hanno una consistenza diversa dal solito, bisogna chiamare immediatamente il veterinario.

Nel caso in cui in famiglia è presente un altro coniglio, è necessario separare momentaneamente i due conigli. Per ridurre la loro solitudine bisogna stargli vicino fisicamente.

Per ultimo ma non per importanza, ricordati di chiedere al veterinario che ha effettuato l'intervento la terapia di cui necessita il tuo coniglietto durante il periodo post-operatorio.