La dieta del gatto cucciolo, adulto e anziano

Durante le sue fasi di vita il gatto ha bisogno di una dieta specifica. I 3 stadi fisiologici in cui la dieta cambia sono: cucciolo, adulto e anziano.

DIETA DEL CUCCIOLO
Durante il periodo d'accrescimento, la nutrizione del cucciolo dev'essere molto più elevata rispetto al gatto adulto. Dipendentemente dalla fase di accrescimento in cui si trova il gattino devi calcolare il preciso apporto energetico di cui ha bisogno.

Durante la fase del pre-svezzamento bisogna moltiplicare il suo peso corporeo in kg * 30 kcal (escludendo l'allattamento). Dall'inizio dello svezzamento (circa dalla 3°/4° settimana) fino ai 70 giorni devi moltiplicare il suo peso in kg * 250 kcal. Da 70 giorni fino a 5 mesi devi moltiplicare il suo peso in kg * 130kcal. Dal 5° mese al 7° mese devi moltiplicare il suo peso in kg * 100 kcal. Oltre il 7° mese moltiplichi il suo peso corporeo in kg * 50-70 kcal dipendentemente dalla sua attività fisica.

Un cucciolo ha bisogno anche di una maggiore quantità di calcio e determinate vitamine nella sua dieta. Proprio per questo motivo devi fornirgli il cibo più adatto. Se scegli il cibo industriale assicurati che sia cibo per gattini (kitten) di alta qualità. Se preferisci nutrire il tuo gattino con una dieta casalinga rivolgiti a un veterinario nutrizionista. Seguendo la dieta prescritta da quest'ultimo implementerai una giusta quantità di minerali e vitamine. Ricordati che una carenza o un eccesso di calcio causa problemi ossei all'animale.

DIETA DEL GATTO ADULTO
La dieta del gatto adulto serve a mantenere un peso corporeo stabile con un buon rapporto tra massa magra e massa grassa. All'interno di questa sezione troverai altri consigli utili per quanto riguarda la quantità di cibo e la tipologia di cibo da somministrare al tuo gatto.

DIETA DEL GATTO ANZIANO
Il gatto anziano necessita di un fabbisogno energetico giornaliero inferiore del 20% rispetto al gatto adulto. Questa diminuzione è dovuta a una minor attività fisica e a eventuali problemi fisici o metabolici del gatto. Tieni presente anche che i problemi fisiologici possono causare un'alterazione degli odori e dei sapori. Questa alterazione provoca l'inappetenza, la quale è risolvibile somministrando cibi di qualità. Infine è consigliato ridurre la quantità giornaliera di proteine.