In che modo vengono classificati i gatti?

A differenza dei cani, le razze dei gatti vengono classificate in 3 gruppi: europeo, persiano e orientale. Ognuno di questi gruppi possiede delle caratteristiche morfologiche e comportamentali differenti.

GRUPPO EUROPEO
I gatti che appartengono al gruppo europeo hanno delle forme medie, equilibrate e armoniose. La testa è tonda e trapezioidale. Il profilo è rettilineo, lo stop poco marcato, il naso e le orecchie sono medi e gli occhi leggermente obliqui. I gatti europei sono i più diffusi, ma allo stesso tempo sono unici. Hanno un comportamento dinamico, giocherellone e da veri cacciatori. Si adattano bene a qualsiasi ambiente e per questo motivo sono perfetti per la famiglia.

GRUPPO PERSIANO
I gatti appartenenti al gruppo persiano sono brevilinei, concavilinei, hanno una testa larga e piatta, lo stop è molto marcato, il naso è cortissimo e le guance paffute. Le orecchie sono piccole, arrotondate e distanziate. Gli occhi sono tondi e distanziati. Gli arti e la coda sono corti, le zampe sono piccole e tonde. Solitamente i gatti persiani sono docili, pacifici e casalinghi, anche se ogni tanto apprezzano l'esercizio fisico.

GRUPPO ORIENTALE
Al gruppo orientale appartengono i gatti longilinei convessilinei: le loro forme sono slanciate, la loro muscolature e ossatura è sottile. La testa è triangolare, lo stop assente, il muso è lungo, le orecchie sono grandi, lunghe e appuntite. Gli occhi sono obliqui e a mandorla. Gli arti dei gatti orientali sono lunghi, i piedi ovali e la coda sottile e affusolata. Solitamente questi gatti sono vivaci, curiosi, espansivi, determinati e cercano le coccole. Tendono a essere dei gran chiacchieroni.