Il trasloco e il gatto

Durante la tua vita ti può succedere anche di effettuare un trasloco. Se questo dovesse accadere come dovresti comportarti per limitare l'ansia e lo stress del gatto?

Il trasloco può essere una grande fonte di stress sia per le persone sia per gli animali. Prima di trasferirti dovresti informarti sul trovare un veterinario esperto il più vicino possibile alla nuova casa.

Durante i giorni in cui avviene il trasloco devi fare in modo che il micio rimanga il più tranquillo possibile. Tieni presente che la porta sarà costantemente aperta e ci sarà un grande via vai di gente. Per limitare che il gatto subisca un eccessivo stress puoi scegliere tra due soluzioni. La prima soluzione consiste nel "rinchiudere" il tuo gatto all'interno del suo trasportino o all'interno di una stanza "tranquilla" della casa. Se sei a conoscenza che il tuo gatto si stressa comunque particolarmente è necessario che tu lo porta dal tuo cat sitter di fiducia. Una soluzione ancora migliore consiste nel far venire il cat sitter direttamente a casa tua in modo che possa rassicurare il tuo gatto.

Se una volta trasferito nella nuova casa hai intenzione di sostituire gli oggetti del micio (lettiera, ciotole, tira-graffi, ecc.) con degli oggetti nuovi, sappi che è una pessima idea. Ricordati che i gatti hanno un olfatto più sviluppato rispetto quello umano. Qualsiasi oggetto che hai in casa si impregna dell'odore del gatto che ci abita. L'ambientazione all'interno della nuova casa risulterà facilitata se mantieni gli stessi oggetti che avevi all'interno della vecchia casa.

Una volta completato il trasferimento nella nuova casa è possibile che il gatto rifiuti il cibo per 2-3 giorni. Questo comportamento è normale anche se è evitabile portando con sé i suoi vecchi oggetti. Nel caso in cui questo digiuno durasse più di 3 giorni contatta subito il veterinario: il tuo gatto potrebbe aver subito uno stress troppo forte!