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Come socializzare con il tuo pappagallo
I pappagalli sono animali molto amichevoli. Qualora adottassi un pappagallo, indipendentemente da come sia stato il suo passato è possibile creare con lui un legame speciale e felice. Il tempo per riuscire a socializzare varia in base ad ogni singolo pappagallo: migliore è stato il suo passato più facile sarà il processo di socializzazione. Questo significa che se il tuo pappagallo è stato maltratto o ha avuto una qualsiasi esperienza negativa con gli esseri umani è più difficile creare un rapporto con lui, ma non impossibile.
Appena porti il tuo nuovo uccellino in casa ti consiglio di metterlo subito all'interno della sua voliera. È molto importante lasciare la porta della voliera costantemente aperta quando anche tu sei in quella stanza. Il tuo unico compito consiste nel rimanere più tempo possibile nella sua stessa stanza per far sì che il pappagallo si abitui alla tua presenza.
Evita assolutamente di afferrarlo o infilare le mani all'interno della voliera: così facendo il pappagallo si spaventa ancora di più! Il segreto per riuscire a creare un rapporto felice e duraturo con un pappagallo consiste nel rispettare i suoi tempi: è necessario procedere con moltissima calma e tranquillità.
È probabile che durante le prime 24 ore il pappagallo non mangia. Si tratta di un comportamento normale dovuto ad un cambio di ambiente. Se l'uccello digiuna per più di 24 ore ti consiglio vivamente di contattare subito il tuo veterinario di fiducia esperto nella cura di animali esotici.
Una volta che il pappagallo si è abituato alla tua presenza quindi inizia ad uscire autonomamente dalla voliera o svolazza tranquillamente al suo interno, puoi iniziare ad avere la prima interazione con lui. La prima interazione consiste nell'offrirgli un rametto di miglio. Il rametto di miglio è il premio ottimale che permette di avvicinarti al pappagallo senza risultare troppo invasivo. Se l'uccellino mangia il rametto di miglio significa che si sta iniziando a fidare di te.
Esiste qualche trucchetto per avere più probabilità che il pappagallo mangi il rametto di miglio. Glielo puoi offrire sia quando si trova dentro la voliera sia quando si trova fuori dalla voliera. Se il pappagallo si trova dentro la voliera evita di infilare la mano dentro il suo territorio: devi attirare l'uccello a te e non viceversa.
Per attirare con più facilità il tuo pappagallo puoi posizionare la mano in cui mantieni il rametto di miglio vicino l'apertura della voliera. Un'altra accortezza da prendere in considerazione è posizionarti al di sotto del pappagallo. Mettendoti a un livello inferiore al suo, il volatile si sente più sicuro a interagire con te.
Infine è meglio evitare di fissare il pappagallo. In natura il predatore fissa l'uccello prima di acchiapparlo e mangiarlo. Se assumi questo comportamento risulti un predatore agli occhi del tuo pappagallo. Questo discorso vale soprattutto se il tuo pappagallino è baby, in quanto si spaventa con estrema facilità.
Una volta che il pappagallo si è abituato a mangiare il rametto di miglio puoi gradualmente diminuire le distanze. È consigliato diminuirle accorciando sempre di più il rametto fin quando il pappagallo si fida a mangiare direttamente dall'interno della tua mano. Durante questo processo è altamente consigliato che il pappagallo rimanga all'interno della sua voliera. Rimanendo all'interno della sua casa si sente più sicuro.
Raggiunto questo importante traguardo puoi provare ad attirare il pappagallo al di fuori della voliera. Per riuscire a fare ciò è consigliato utilizzare un posatoio (per esempio un ramo) e il rametto di miglio.
Inizialmente mantieni il posatoio tra il pappagallo e il rametto di miglio. Applicando questa strategia il pappagallo appoggerà le zampette sul posatoio per poter raggiungere il cibo (il rametto di miglio). Una volta che le sue zampette si appoggiano entrambe sul posatoio, puoi spostare il posatoio molto lentamente al di fuori della voliera. Durante questo movimento lento è di fondamentale importanza che il pappagallo continui a mangiare il rametto di miglio. In questo caso specifico il cibo ha lo scopo di distrarre l'uccellino mentre lo sposti fuori dalla voliera.
Una volta che sei riuscito a portare fuori dalla voliera il pappagallo tienilo fuori solo per qualche minuto. Aumenterai gradualmente questo lasso di tempo ogni volta che riesci a far uscire il pappagallo dalla voliera utilizzando questo metodo. Puoi procedere allo step successivo solo quando il pappagallo ti chiederà spontaneamente di uscire oppure quando uscirà ed entrerà autonomamente dalla voliera. Un chiaro segnale di richiesta d'uscita si verifica quando il pappagallo si aggrappa alle sbarre della voliera.
L'ultimo step consiste nell'attirare il pappagallo sul dorso della tua mano o sul tuo dito. Per completare anche questo step puoi applicare la medesima strategia del punto precedente. L'unica differenza è che al posto del posatoio c'è il tuo dito o il dorso della tua mano. È importantissimo non spingere la mano verso il petto del tuo pappagallo perché si spaventa. Anche in questo caso deve venire di sua spontanea volontà. Per avere successo è necessario rispettare i suoi tempi.
Inizialmente mantieni il dito tra l'uccello e il rametto di miglio. Proprio come successo precedentemente il pappagallo deve necessariamente appoggiare le zampette sul tuo dito per poter raggiungere il rametto di miglio. Una volta che le sue zampette sono appoggiate sul tuo dito o sul dorso della tua mano lo puoi trasportare molto lentamente fuori dalla voliera.
Anche in questo caso durante tutto questo movimento lento è di fondamentale importanza che il pappagallo continui a mangiare il rametto di miglio. Quando il pappagallo si pavoneggia mentre si trova sopra il dito o il dorso della mano la socializzazione è stata superata con la lode.
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